Ricordo il giorno in cui uno dei miei soci, Giuseppe Liguori mi disse: “Ivano lo sai che tra qualche giorno inizia il SEO World Championship?” , la mia risposta fu: “E che cavolo è?“?
Devo ammetterlo di SEO tre mesi fa ne conoscevo a stento il significato. Qualche giorno dopo l’inizio del contest, vedendo Peppe così appassionato decisi di provare anche io con un sito ma volevo prima farmi qualche idea, ero completamente a digiuno di informazioni, era per me un mondo completamente nuovo e forse per me è stato un bene, non conoscevo alcuna tecnica SEO e le mie scelte non sono state viziate da “leggi” a mio avviso giuste ma inadeguate al contesto specifico del SEO Championship. Dico questo perchè un SEO in condizioni normali, ossia quando si trova a dover posizionare un sito per keyword specifiche in un contesto dove queste keyword sono già esistenti, si deve scontrare con altri SEO che fanno perfettamente le stesse cose, l’argomento esiste già, c’è solo da far capire al motore di ricerca chi ne sa di più.

Nel SEO Contest la situazione era totalmente diversa, l’argomento e la keyword non esistevano.
Da questa considerazione è nata la mia idea di provare a mettermi nei panni dei motori di ricerca che si trovano dinanzi un argomento a loro sconosciuto, quindi sono una tabula rasa… Deformazione professionale, sono un programmatore

Le mie considerazioni sono state le seguenti:

  • I motori di ricerca non sanno assolutamente niente di globalwarming awareness2007
  • Globalwarming awareness2007 potrebbe essere inserita in qualsiasi contesto dato che non esiste
  • Sicuramente i partecipanti avrebbero parlato di global warming awareness in 2007
  • L’argomento si sarebbe creato automaticamente dopo pochi giorni e sarebbe stato global warming awareness in 2007
  • Tutti i siti, a mio avviso, non sarebbero rimasti a lungo nella sandbox perchè non dovevano entrare in un contesto inflazionato ma l’avrebbero creato, google li avrebbe “usati” perchè gli servivano.
  • Tutti i partecipanti a mio avviso avrebbero acquistato una miriade di links per alimentare la popolarità dei propri siti, ma sicuramente sarebbero stati link poco rilevanti dato che l’argomento non esisteva.

Su queste considerazioni ho basato le mie scelte iniziali:

  1. Volevo saltare il periodo di permanenza nella sandbox e riuscire a dare informazioni “di qualità” ai motori di ricerca prima degli altri. Per fare questo ho preferito prendere un dominio gratis di terzo livello, idibiasi.altervista.org per poi fare un redirect sul sito che avrei realmente usato per il contest.
  2. Considerando che tutti avrebbero parlato di global warming awareness in 2007 mi sono attenuto a questi contenuti ma con una piccola considerazione… “Google è a secco di informazioni a riguardo, quanto potrà prendere in considerazione un sito che ha migliaia di link in ingresso e quattro articoli del cavolo? Google, nella situazione iniziale, aveva bisogno di informazioni non di sapere chi era il più linkato in un contesto scarso di dati. Google doveva acquisire conoscenza riguardo l’argomento ed in un secondo momento avrebbe scelto i migliori, a mio avviso, tenendo in considerazione chi tra i primi aveva creato l’argomento”
  3. Dalla considerazione precedente ho dedotto che google avesse bisogno di essere “aiutato”, nel senso che a mio avviso avrebbe dato più peso ad un sito che avesse fornito link in uscita verso siti importanti che parlassero dello stesso argomento piuttosto che a siti con molti link in ingresso ma con contenuti irrilevanti e spesso copiati da altri siti. Da qui la mia scelta di linkare con la keyword globalwarming awareness2007 i siti più importanti che parlassero di surriscaldamento globale, creando una sorta di directory.
  4. Per la scelta dei contenuti del sito ho preferito fornirli brutalmente in formato TXT, belli leggeri leggeri senza alcun tag da parsare, ho preferito togliere il cibo dalla scatola per farlo assaporare subito ai motori senza dargli modo di “considerare” parametri riguardanti valid css, ecc… che probabilmente avrebbero potuto anche penalizzare.
  5. Come startup ho scelto di inserire solo un paio di link verso il sito in questione in modo da far sapere a google della sua esistenza.

Dopo quindici giorni il sito è entrato nella TOP 100 e dopo una ventina si è posizionato stabile intorno all’undicesimo posto con oscillazioni che andavano dal sesto posto al ventitreesimo nella classifica generale.

A quel punto ho deciso di iniziare a procurarmi link in ingresso.

Inizialmente me li sono procurati come fanno un po tutti, pagando, ma sinceramente dopo un po mi sono reso conto che ,molto probabilmente, i motori di ricerca sapessero benissimo quali fossero i siti che vendevano links, tant’è vero che su tantissimi link in entrata ne vedevo indicizzati veramente pochissimi.

A questo punto i motori di ricerca si erano fatti un’idea di cosa fosse globalwarming awareness2007, quindi sarebbe iniziato il vero e proprio contest, non si doveva più “combattere” con Google ma con gli altri SEO.

Considerando che sul web tutti i siti che vendono link vendono vera e propria spazzatura o link da PR 0 1 2, dovevo trovare un modo per ottenere links in modo naturale, dovevo applicare un po la tecnica del Link Baiting, appresa nel frattempo leggendo in giro sul web e grazie alle discussioni con Ellegi.

Una mattina l’altro mio socio, Marco Cicerchia, stava disperatamente cercando un Tema per il suo blog e parlando di links da altri blog mi fece venire l’idea di realizzare Temi gratuiti con un link al mio sito nei credits. Questa a mio avviso è stata la cosa che ha maggiormente aiutato il sito a stabilizzarsi del tutto, migliaia e migliaia di links in ingresso fino a salire a 14000 links. Mi è costato tantissimo in termini di lavoro ma i frutti si sono visti da subito, basti pensare che il sito su technorati è saltato dalla posizione 1.500.000 a 10.000 in una ventina di giorni. Per qualche giorno il sito era al sesto posto stabile ma poi ho commesso un gravissimo errore, ho usato un plugin per visualizzare contenuti RSS creando una sezione apposita per le News dagli altri siti dei partecipanti. L’errore di per se non è stato quello di mostrare le News ma quello di incollare per sbaglio l’URL di un RSS completamente fuori tema. Mi sono ritrovato il sito pieno di notizie sul calcio, automobilismo e cavolate varie. Il risultato è stato che MSN mi ha completamente scaraventato fuori (ero intorno all’ottantesima posizione), idem per Yahoo (ero in ottava posizione) e sono sceso quindi al quattordicesimo posto.
Sono dovuto subito correre ai ripari, togliere il reader di RSS ed inventarmi qualcosa di nuovo.

Ho creato un piccolo script in Asp.Net per visualizzare le classifiche come faceva eglobalwarmingawareness2007.com (il secondo classificato) ma provando a creare qualcosa di attraente che potesse portarmi links. Così ho creato un secondo script per creare automaticamente la medaglia personalizzata per il sito dei partecipanti con la posizione attuale. Questo mi avrebbe dovuto portare links a tema da siti posizionati abbastanza in alto da voler mostrare la propria bella medaglia
La cosa ha funzionato, anche se non è stato un gran successo, e mi ha portato un po di links a tema.

La seconda corsa ai ripari è stata quella di aumentare la produzione di Temi free per wordpress e fortunatamente il sito si è assestato all’ottavo posto ma l’equilibrio poteva saltare in qualsiasi momento dato che il sito era posizionato solo su Google.

A meno di un mese dalla fine ero totalmente assorbito da questo maledetto contest, non credevo di essere così competitivo, e Giuseppe Liguori vedendomi completamente scoppiato per l’errore che avevo commesso ha deciso di aiutarmi per mantenere la posizione acquisita cedendomi i links che aveva verso il suo sito http://www.global-warming-awareness2007.net/ e facendo un redirect. Ellegi conoscendo varie persone che operano nel settore SEO ha chiesto di darci un aiuto ed a riguardo ringrazio Kerouac che è stato gentilissimo. Questa bella spinta finale ha fatto guadagnare una posizione al sito, quella che serviva, dall’undicesimo posto al decimo anche se a dire il vero (ho gli screenshot della classifica ufficiale del 1 maggio) il sito era posizionato all’ottavo posto ma poco importa, l’importante è essere tra i primi 10. L’aiuto più grande me l’ha dato la mia ragazza Flavia non con un link dal suo sito di ricette ma sopportando la mia ossessione per questo cavolo di SEO World Championship, ma ora devo farmi perdonare con un bel week end in qualche posto carino.

Ora che il contest è finito mi rimangono un bel po di dubbi nella testa, cosa di quello che ho fatto ha realmente influito sul buon posizionamento? Non credo che tutte le teorie formulate siano valide, sono idee, supposizioni, non certezze. Mi farebbe piacere se persone con più esperienza alle spalle riuscissero a togliermi qualche dubbio.