Il posizionamento in Google è decisamente cambiato da agosto 2011 quando migliaia di siti web hanno visto le proprie posizioni nelle SERP saltare in maniera incontrollata. Ormai tutti hanno detto praticamente tutto su Google Panda e sinceramente (me compreso) tutti hanno solo fatto congetture, detta la propria idea, illustrato i propri punti di vista ma la verità qual’è? L’unica cosa certa è che il posizionamento in Google non lo si ottiene più allo stesso modo.
Di seguito vi elenco alcune cose che ho notato, poi in seguito approfondirò ogni punto:
- Ridimensionata l’importanza della prominenza delle key nei TITLE
- Anchor text “related” fanno salire le keyword principali
- Il pagerank vale ancor meno di prima
- Siti poco linkati e con testi scadenti si trovano spesso in alto nelle SERP
- Chi ha ignorato il posizionamento, oggi si trova posizionato se ha lavorato bene sui contenuti
La mia impressione è che per ottenere il posizionamento in Google sia necessaria un’unica cosa, lavorare bene, scrivere contenuti di qualità ed evitare il più possibile i “comportamenti” che siano facilmente identificabili dagli algoritmi di google, ossia evitare di fare il SEO come lo si faceva fino ad oggi. La chiave di volta è nell’essere poco insistenti, avere pazienza e lavorare su moltissime keyword un po alla volta piuttosto che spingerne poche con estrema insistenza rischiando di farsi scoprire e frenare da Google. Tornando alle 6 osservazioni precedenti vi spiego in dettaglio cosa ho notato.
Ho notato che molti siti web, a mio avviso, veramente inutili o scadenti, hanno un buon posizionamento in google perché non hanno fatto SEO nel modo giusto, almeno non giusto fino a questo momento, ma che a quanto pare ora funziona bene.
Cosa hanno fatto i siti di cui parlo?
- Non hanno ottimizzato bene i TITLE delle pagine e spesso non hanno la keyword nel title ma sono nelle top 10 delle SERP
- Non hanno fatto link building sulle keyword in cui occupano la top 10 ma hanno spinto altre parole chiave simili
- Non hanno pagerank e sono più in alto di siti con PR6+ e che vantano tanti link a tema e di qualità
- Questi siti web non hanno fatto nulla per occupare le posizioni che occupano ma hanno ottenuto risultati lavorando male ma “sembrando naturali”, i link ottenuti sono come quelli che realmente si ottengono da “sconosciuti” simpatizzanti.