Tutti i SEO utilizzano alcuni comandi messi a disposizione dai motori di ricerca per recuperare informazioni specifiche sui siti web. Esistono comandi per verificare se un sito web è indicizzato ed in tal caso quali pagine sono già state viste da google. Altri comandi permettono di ricercare le pagine di un sito che hanno una parola chiave specifica nel titolo della pagina, altri ancora ci permettono di sapere quanti links ha una pagina/sito web. Di seguito vedremo i comandi base di google per verificare alcuni aspetti SEO del proprio sito web.

Comando site: di Google
a cosa serve il comando site:

Il comando site: serve per scoprire cosa sa google del nostro sito web. Ad esempio, scrivendo site:www.nomesito.com nella casella di ricerca di google e premendo invio, scopriremo:

1. quante pagine del sito in questione sono state indicizate da google.
2. Altro aspetto importante è “il colpo d’occhio” dei risultati. Si potrà facilmente notare a colpo d’occhio se i titoli e le descrizioni delle varie pagine sono troppo simili (duplicati e penalizzanti per il posizionamento).
3. Possiamo scoprire quale sia la pagina più forte i un sito per una determinata parola chiave scrivendo nella casella di ricerca “parolachiave site:www.nomesito.com”, senza le virgolette. I risultati usciranno in ordine di importanza dal più rilevante a  quello meno pertinente

Con il comando site si possono ottenere le informazioni di base per ogni sito web e spesso basta quello per verificare “lo stato di salut” di un sito web.

C’è da precisare che il somando site: non mostra tutte le pagine del vostro sito web ma solo quelle di cui google è a conoscenza. Questo è un aspetto fondamentale da conoscere e vi spiego perchè con un semplice esempio:

Diciamo che da 5 anni avete un sito online ed è perfettamente indicizzato da google. Finalmente avete deciso di rifare il sito da capo e grazie all’esperienza maturata negli anni passati, siete anche in grado di creare una struttura di navigazione ed organizzazione degli indirizzi completamente nuova e meglio ottimizzata per i motori di ricerca. Quando pubblicherete il nuovo sito web, che fine faranno tutti gli indirizzi vecchi di cui google è già a conoscenza? Molti degli indirizzi vecchi avranno un loro valore anche in termini di pagerank quindi sarebbe un enorme peccato farli svanire nel nulla, perchè è proprio quello che accadrà se non fate in modo di informare google del “cambio di indirizzo” di ogni singola pagina web.

Grazie al comando site: potrete effettuare un debug navigando gli indirizzi indicizzati da google e verificando che le pagine esistano ancora nel nuovo sito web o che quantomeno sia stato fatto un redirect (chiamiamola migrazione,) sulle nuove pagine web.
Se cliccate su un link indicizzato da google e vedete un errore 404, allora vuol dire che avete sbagliato qualcosa e che dovrete fare in modo di fornire a google la pagina corrispettiva del nuovo sito web.

Come vedete, un semplice comando può risultare di grande utilità.

Per scoprire altre informazioni specifiche di un sito web possono essere usati tanti altri comandi specifici per i titoli delle pagine, per il corpo del testo, per i link ricevuti e tanto altro. Se volete approfondire ogni singolo comando visitate questo URL http://www.googleguide.com/advanced_operators.html per vedere tutti i comandi offerti da google, oppure vedete i comandi base di google qui http://www.google.com/support/websearch/bin/answer.py?hl=en&answer=136861
Altro comando interessante, era link: di google per verificare quanti e quali link in entrata c’erano verso un sito web. Sfortunatamente nel tempo google ha deciso di mostrare sempre meno risultati, quindi vi consiglio di utilizzare lo stesso comando ma su yahoo.it, funziona decisamente meglio. Se desiderate avere dettagli specifici sui link in entrata vi consiglio invece di registrarvi su webmaster tools di google oppure iscrivervi al sito www.majesticseo.com e provare BackLink History nella sezione tools.