Da quando ho iniziato ad interessarmi un po al mondo SEO ho notato che in tanti si accaniscono contro chi pratica il Black Hat SEO ed in parte sono d’accordo. Chi pratica il Black Hat SEO sa benissimo che corre dei rischi, i motori di ricerca fanno di tutto per scovare i “furbetti” ed una volta che li trovano li penalizzano pesantemente (conosco persone che hanno perso migliaia di euro di investimento per questo). Come in qualsiasi tipo di attività si possono raggiungere degli obiettivi seguendo molte strade diverse, il Black Hat SEO è la strada più veloce ma anche la più rischiosa. Il lavoro di SEO mi appassiona perchè non è un lavoro esclusivamente tecnico, per diventare SEO ci vuole poco dato che le regole sono veramente pochissime, ma con l’ingegno e nuove idee si riescono veramente ad ottenere risultati eccezionali. Ovviamente tra le tante idee che ci possono venire in mente ce n’è sempre qualcuna dove la correttezza un po devi dimenticartela ma sta al SEO decidere se applicarla o meno.

Di seguito vi elenco un po di cose a cui sono ricorso per ottenere dei risultati:

  1. Acquistare link su siti di vendita link
    Non serve a nulla, quasi tutte le pagine di links vengono scovate e scartate dai motori. Ho provato ad acquistare pacchetti di migliaia di links e sono stati praticamente tutti ignorati da Google, Yahoo ed MSN
  2. Acquistare link da siti di nostro interesse tramite contatto diretto con il proprietario
    Questo mi ha portato molti risultati evidenti, meglio un sito con pochi link mirati piuttosto che un link in una pagina di schifezze varie
  3. Templates grafici con Links
    E’ la cosa che mi ha dato più soddisfazioni, costa molto in termini di lavoro ma se si realizza un buon template wordpress con link all’interno si ottengono migliaia e migliaia di links. La cosa importante è realizzare un template che sia adatto per il tipo di sito da cui vorremmo avere links. Se ad esempio vogliamo links da siti che parlano di turismo ci conviene realizzare un template per un blog sul turismo o vacanze
    In questo modo ho portato ad uno dei miei siti ben 39.000 links ed il bello è che aumentano ancora giorno per giorno
  4. Recensioni su siti (una pagina intera a tema con link al sito da spingere)
    Funziona ma è costoso, si risparmia se si ha voglia e tempo di creare blog/siti satellite su cui scrivere contenuti, acquistare domini costa meno che acquistare una pagina di recensione ed oltretutto paghi una volta l’anno invece di una volta al mese Per i domini consiglio Godaddy, si trovano domini .info anche a 0.99 $ se ci sono offerte in corso.
  5. Commenti su vari blog
    E’dispendioso in termini di tempo e la maggior parte dei blog usa l’attributo nofollow per i links, è una vera e propria perdita di tempo
  6. Scambio Links
    Altra perdita di tempo, non iscrivetevi a circuiti di scambio link, vi tempestano solo di email, perdete tempo e non si hanno risultati
  7. Social Bookmarking
    Questo per me è un mistero, molti dicono che serve ma a me non ha mai portato nulla, altra perdita di tempo ai fini del posizionamento. Se invece volete qualche visitatore posso anche capirne il senso (anche in questo caso spesso viene usato il nofollow)
  8. Link Baiting
    Consiste nel creare contenuti interessanti che i lettori inseriranno sul proprio sito (ovviamente ci sarà un link nei contenuti).
    Funziona molto bene, grazie a questo sono arrivato decimo al SEO World Championship (primo tra gli italiani)
  9. Ricorrere al Black Hat SEO
    Funziona maledettamente ma si rischia grosso (ho provato come esperimento su un sito di scarso interesse ed ho ottenuto ottimi risultati)

Vi domanderete perchè ho chiamato “Black Hat SEO” questo post… Beh perchè ultimamente ho fatto una prova (abbastanza Black Hat) ed ha funzionato bene, molto bene lo posso dire perchè non è un reato :), non ho speso un centesimo ed ho ottenuto lo stesso risultato di chi spende centinaia di euro al mese in links. Nulla di compromettente, solamente una piccola furbata
Girando sul web ho notato che la stragrande maggioranza dei siti web utilizzano piattaforme open source per fare qualsiasi cosa, ovviamente anche lo scambio link… seguite il mondo open source, li ci sono le galline dalle uova d’oro per i SEO.
Se un cliente vi paga 1000 € al mese per il posizionamento e dovete spenderne 400 in links non vale la pena di fare questo lavoro no?
Basta scrivere qualche tool che faccia il lavoro per voi ed avere idee , tante idee