Analisi SEO, diagnosi e cure per i siti web

La metafora del medico che analizza il paziente utilizzando tutti gli strumenti di analisi adeguati e che trova la soluzione al problema è quella che maggiormente si adatta al concetto di ottimizzazione SEO.

Un sito web, per quanto possa sembrarvi stupida la similitudine, può essere inquadrato ed analizzato esattamente come una persona, vediamo perchè:

• Un sito web nasce, può nascere da un progetto serio o meno, può nascere in buona salute o avere grandi problemi già in partenza, nasce con un potenziale più o meno elevato ed ha sicuramente dei limiti insormontabili che non dipendono dalla sua esistenza ma semplicemente dal contesto in cui vive.
• Un sito web cresce, può farlo in salute oppure, a causa dei propri limiti “fisici”, con tante difficoltà come se fosse frenato. Potrà diventare un sito bello o brutto, famoso o sconosciuto, ricco o povero.
• Un sito web viene istruito e guidato durante la crescita e la condotta dei proprietari ne influenzerà pesantemente l’esistenza, nel bene e nel male.
• Un sito web instaura delle relazioni con altri siti di settore, alcuni lo riterranno autorevole, altri ne parleranno solo per denigrarlo e per evidenziarne le carenze.
• Un sito web lavora, troverà il modo di guadagnarsi da vivere, potrà essere in grado di badare solo al proprio sostentamento o portare ricchezza.
• Un sito web fallisce, cade, si rialza, ed ogni volta anche se subirà grandi danni, porterà con se un grande bagaglio di conoscenza che gli permetterà di non sbagliare in futuro allo stesso modo.
• Un sito web si prostituisce, offre parti di se in cambio di denaro
• Un sito web ha dei sogni, guarda i suoi idoli di settore e fa di tutto per elevarsi ed arrivare più lontano possibile.
• Un sito web ha una casa, un server che deve essere sicuro e veloce per tenerlo quanto più in salute possibile e farlo apparire al top per i visitatori.
• Un sito web ha un look, può cambiare abito di tanto in tanto ma stando attenti a non vestirsi troppo pesante quando fuori fa caldo, potrebbe subire danni e rallentamenti.
• Un sito web ha bisogno di mangiare per crescere, se non gli vengono forniti contenuti rimarrà sempre della stessa altezza, ma i contenuti devono essere di qualità altrimenti potrebbe ammalarsi.
• Un sito web deve frequentare gli amici giusti, le cattive amicizie non possono che fargli male e poi ne pagherà le conseguenze nel tempo.
• Un sito web si deve curare, deve fare un checkup completo di tanto in tanto perchè i piccoli problemi di salute è meglio curarli prima che diventino qualcosa di più serio e incontrollabile.
• Un sito web si sposa, generalmente con un’agenzia pubblicitaria o con un editore.
• Un sito web invecchia ma ha la fortuna di poter fare dei lifting incredibili, li chiamiamo restyle in gergo, e ritornano all’antico splendore perduto.
• Un sito web muore, ma quando accade non è mai colpa sua, potrebbe vivere in eterno se fosse curato bene dai padroni.
• Un sito web ha un Dio che lo osserva, lo premia, lo giudica e lo punisce all’occorrenza e lo fa analizzando dettagliatamente la condotta di tutti i punti che ho elencato in precedenza, inutile dirvi come si chiami questo Dio.

Bene, vi direte cosa cavolo c’entri tutto questo… Arriviamo al dunque, la figura della SEO Agency o del consulente SEO in tutto questo…

Non vorrei tirare acqua al mio mulino ma ritengo che la figura del consulente SEO sia di vitale importanza per la crescita ed il successo di un sito web.
I proprietari possono avere grandi progetti per il proprio sito web ma senza l’aiuto di un medico o un insegnante o un tutor o un partner non riusciranno mai ad ottenere il massimo dalla propria creatura.

Ora vi faccio alcuni esempi di siti web che hanno richiesto una mia consulenza:

• Ho appena finito di realizzare il mio sito web, potrebbe fare un’analisi SEO?
  Il sito web l’ho analizzato, sfortunatamente non nasce da un progetto ben preciso, l’idea c’è ma non è stato analizzato il settore in cui andrete a competere. Il sito web non è competitivo per le parole chiave del settore di riferimento in quanto è strutturato in maniera molto approssimativa. Mi dispiace buttar giù parte del vostro entusiasmo ma il sito doveva nascere da un progetto non da un’idea. Era necessario sapere con chi si andava a confrontare, quanto fossero avanti gli avversari e sopratutto puntare ad obiettivi raggiungibili nel breve/medio termine, poi successivamente avremmo puntato al top. Il sito è oltretutto strutturato male dal punto di vista SEO, vanno rivisti gli indirizzi (URL), i TITLE, le Description, praticamente se mi aveste chiamato prima di realizzare il sito web oggi avreste un gioiellino ma sfortunatamente va rivisto praticamente tutto dalla A alla Z.
• Salve ho sito web da un anno ma non cresce bene, sono sicuro che nel settore si possa otttenere tanto ma il sito non decolla
  Il sito web ha degli evidenti problemi di ottimizzazione, molte pagine del sito sono praticamente inaccessibili, ha un buon potenziale perchè si vede che ci avete dedicato tempo e lavoro per creare contenuti di qualità ma i limiti strutturali ne nascondono le potenzialità a Google. In pratica, i limiti strutturali del sito costruiscono un vero e proprio muro tra i vostri contenuti ed i motori di ricerca. Non preoccupatevi, tutto è risolvibile, con una buona messa a punto il sito potrà mostrare tutte le sue qualità a Google ed ambire alle prime posizioni.
• Salve, ho un sito web che da qualche mese è crollato, prima era ben posizionato ma ora è scomparso
  Ho analizzato il sito web ed ho notato che tutte le pagine sono praticamente copiate da altri siti web, i contenuti non sono farina del suo sacco quindi ritengo che Google lo abbia capito, magari con gli algoritmi come Panda, e che gli abbia applicato una penalizzazione algoritmica. Non confonda le penalizzazioni algoritmiche con quelle manuali, quelle algoritmiche sono più subdole some come dei virus che si scovano con grande difficoltà e con un pizzico di fortuna. Sono sicuro che la strada da intraprendere, a prescindere da alcune ottimizzazioni che andrebbero fatte, è quella di sostituire i contenuti copiati con nuovi contenuti di alta qualità. Ci vuole tempo e lavoro, quello che non ha mai fatto fino ad ora quindi credo che sia il momento di inziare.
• Salve, il mio sito web è stato penalizzato da Google, mi aiuta ad uscire dalla penalizzazione?
  Ho analizzato l’andamento del sito web nell’ultimo anno e mezzo ed ho notato che questa è la seconda volta che viene penalizzato non la prima. Posso tranquillamente aiutarla ad uscire dalla penalizzazione di Google, so come si fa e funziona sempre, ma sa esattamente cosa le aspetta dopo l’uscita dalla penalizzazione? Quando si viene penalizzati una volta da Google, una volta usciti non si ottengono più le stesse visite di prima, si parla di circa il 50% in meno, dopo la seconda penalizzazione si parla del 30% del 50% quindi le visite iniziali se le può sognare. Per ritornare alla condizione iniziale non basta uscire dalla penalizzazione, voglio essere onesto e non crearle false aspettative. La situazione è stata causata da una cattiva condotta, troppi link spam in entrata, Google l’ha perdonata con riserva la prima volta perdendo però fiducia nel suo sito web, ora che l’ha fatto nuovamente non si fida neanche un po, il suo trust è praticamente a zero, ha voglia di ricominciare tutto da capo e guadagnarsi nuovamente la fiducia di Google? Ci vuole tempo, lavoro e costa caro, bisogna creare contenuti nuovi di qualità, far parlare di se nel settore, fare link building ma di altissima qualità e non di quantità come ha fatto prima. Si può risorgere dal baratro ma è un investimento a lungo termine ed è molto costoso.
• Salve, il mio sito web improvvisamente ha iniziato a perdere posizioni e va lentissimo, può aiutarmi?
  Ho analizzato il sito web e verificato anche la velocità di caricamento con il PageSpeed Insight di Google , non ci sono problemi nel velocizzarlo ottimizzando l’html, javascript e CSS, sono necessari 2 o 3 giorni di lavoro ma quello che mi preoccupa è la lentezza con cui il server risponde alle chiamate. Una volta che il server risponde tutto va “quasi” bene ma la risposta richiede almeno 4 secondi, la scelta di prendere un server all’estero sarà più economica sicuramente ma se vuole evitare problemi di latenza le consiglio di spostare tutto su una rete italiana. Altro problema riscontrato è un eccessivo utilizzo del database per generare le pagine web, si potrebbe utilizzare un sistema di cache delle pagine web per rendere tutto più veloce. Il calo di visite non è dovuto ad una perdita di posizionamento, analizzando le statistiche mi sono reso conto che il calo è solo di visite dirette quindi è evidente che gli utenti abituali stanno visitando di meno il sito web perchè va troppo lento. Le consiglio anche di valutare una versione mobile in quanto il traffico da mobile devices è di circa il 25% per il suo sito.
• Salve, abbiamo appena finito il restyle del nostro sito web e siamo praticamente scomparsi da Google
  Avete fatto un cambio di URL senza fare gli appropriati redirect 301 dai vecchi indirizzi ai nuovi. Fortunatamente Google non ha ancora rimosso i vecchi indirizzi dall’indice quindi posso aiutarvi ma bisogna fare in fretta, bisogna in pratica dire a Google dove abbiamo spostato tutte le pagine che lui conosce del vostro sito web.
• Salve, il mio sito web sta crollando lentamente da qualche mese, sto perdendo tutte le entrate da pubblicità.
  Ho analizzato il suo account Google Webmaster Tools, ha migliaia e migliaia di errori 404, bisogna intervenire immediatamente perchè ho notato che ultimamente avete fatto delle modifiche al sito ma evete commesso degli errori di linking interna. Dicendola in termini spiccioli, il suo sito dice a Google che ad un indirizzo specifico c’è un contenuto, lui lo va a visitare ma non ci trova niente quindi con il crescere di queste informazioni sbagliate vi ritiene sempre meno credibili. Facile da risolvere ma richiede un po di tempo e di impegno.
• Salve il mio sito web è molto visitato ma non converte più in vendite come faceva un tempo, può aiutarmi?
  Ho visitato il sito web, e scusi la schiettezza, è veramente bruttino, vecchio stile, poco navigabile e non si capisce dove cliccare per acquistare i prodotti. Sono sicuro che con un restyle e con vari improvement nel processo che porta alla vendita, le vostre conversioni aumenteranno drasticamente. Le consiglio di fare un restyle totale del sito web per renderlo più moderno e credibile, un sito dall’aspetto datato sembra poco curato, abbandonato e quindi poco affidabile se dobbiamo comprare qualcosa. Abbiamo già affrontato situazioni del genere, tutte risoltesi con successo ed incremento delle conversioni.
• Salve, il mio sito web è praticamente morto, sono passato da 20.000 visite dell’anno scorso a 10 visite al giorno
  Salve, ho analizzato il sito web e devo dire che non vi siete fatti mancare proprio niente, contenuti duplicati, link in uscita venduti, campagna di link building di scarsa qualità e su siti stranieri, non a tema, directory, link in firma nei forum ottenuti con XRumer, non saprei da dove iniziare c’è talmente tanto da fare che le posso consigliare solo di partire da zero con un nuovo sito. Le consiglio questa strada perchè ad oggi Google sa che il suto sito ha copiato contenuti, venduto link, acquistato link e fatto spam, per arrivare al punto zero (quello di un sito che vale nulla) deve lavorare e spendere soldi per almeno 6 mesi dopodichè spendere altri soldi per iniziare a salire nuovamente nei risultati organici. A questo punto non è meglio partire già da oggi e salire con uno nuovo? Quando è troppo è troppo, ha esagerato un pochino vero?

Potrei scrivere di casistiche del genere per altre due ore ma credo che questi esempi facciano capire bene quale sia il concetto che voglio esprimere, la condotta che avete nel gestire i vostri siti web è la causa, nel bene e nel male, di tutto ciò che accade ai vostri siti web. A volte è possibile uscire dai guai in fretta e tornare a testa alta in un batter d’occhio, in altri casi l’incuria prolungata porta i siti web in una condizione disperata che per essere risollevata richiede grandi investimenti, tanto tempo e lavoro ed a volte potrebbe essere addirittura meglio mollare tutto e ripartire da zero con un sito pulito.