Negli ultimi giorni Google ha annunciato l’arrivo di 10 nuove modifiche che riguarderanno in parte l’algoritmo, in parte le modalità di scansione dei siti web (crawling) ed in parte l’interfaccia grafica. Sostanzialmente questi nuovi aggiornamenti riguarderanno il modo di indicizzare la Long Tail e nuove funzionalità per identificare i parked domains.

Per chi non lo sapesse, i parked domain sono domini web vecchi o famosi che sono scaduti ed immediatamente registrati da terzi che invece di inserire contenuti hostano un’unica pagina web stracolma di pubblicità come AdSense. I parked domains grazie alla loro “storia” hanno una certa mole di traffico spontaneo anche se non sono posizionati sui motori di ricerca.

Le 10 modifiche annunciate da Google sono le seguenti:

  1. Sarà migliorata la selezione delle ricerche correlate. Saranno escluse le ricerche che conterranno termini che vadano in conflitto con gli altri presenti nella keyphrase ricercata.
  2. Google riconosce l’importanza della long tail ed ha annunciato una miglioria nella fase di indicizzazione per scovare più a fondo nei contenuti dei siti web.
  3. Un nuovo algoritmo sarà in grado (in realtà già lo è) di identificare i parked domani e penalizzarli in maniera algoritmica per renderli meno visibili nelle SERP.
  4. Incremento del numero di frasi in modalità di autocompletamento (suggerimenti in fase di ricerca)
  5. Miglioramenti alle funzionalità di Blog Search per fornire sempre contenuti più freschi e completi.
  6. Antiscraper Detection, ossia identificazione di contenuti copiati automaticamente da altri siti web per identificare la sorgente principale che ha scritto un articolo, diciamo che si tratta di un miglioramento alle funzioni del Panda Update
  7. Risultati in tempo reale per la Major League (calcio) e per la Canadian Football League … macchissene frega 🙂
  8. Modifica a Google Images per identificare anche le immagini più “fresche”
  9. Miglioramenti all’interfaccia di Google per presentarsi meglio nelle visualizzazioni su Tablet
  10. Miglioramento dell’algoritmo per presentare i primi risultati delle ricerche. Sostanzialmente le modifiche dovrebbero essere solo estetiche per evitare di mostrare più risultati dello stesso sito.
Questi aggiornamenti sono stati esposti sul Blog di Google ed oltretutto Google ha anticipato, per i prossimi mesi, un post al mese riguardante i nuovi aggiornamenti che sono già in cantiere .
Cosa cambia per il SEO con i nuovi aggiornamenti di Google?
A mio avviso niente di rilevante, nelle pratiche SEO spicciole sarà tutto identico. Ovviamente per chi ha parked domains sono cavoli come lo è stato per i siti copia contenuti con l’avvento di Panda. I SEO che lavorano bene in maniera pulita potranno giovare degli aggiornamenti praticamente senza far nulla, si troveranno i contenuti maggiormente valorizzati in automatico.