Il posizionamento di siti internet sui motori di ricerca come Google dovrebbe essere un processo automatico successivo all’indicizzazione (se il sito web è ottimizzato) ma in settori molto competitivi non accade perchè tutti i competitor sono praticamente alla pari.
Il concetto di “essere alla pari” va compreso. Molte aziende mi chiedono come sia possibile che il sito web di un competitor, praticamente inesistente “nel mondo reale”, sia meglio posizionato del loro che sono leader indiscussi di mercato.
Il punto è che un’azienda, per quanto forte sul territorio nazionale, può paradossalmente essere completamente inesistente sul web. I casi di aziende famose offline ed anche online sono veramente pochi e nel 99% dei casi parliamo di marchi famosi tra la gente comune come marchi legati all’abbigliamento o all’alimentazione.
Un’azienda, anche se estremamente famosa o leader indiscussa nella sua nicchia di mercato, potrebbe essere del tutto ignorata dai motori di ricerca in quanto priva di popolarità sulla rete e non essere presente nei risultati organici di ricerca di Google anche se rappresenta la risposta migliore in assoluto che il motore potrebbe fornire all’utente.

Obiettivo aziendale di posizionamento organico e del marchio

Qualsiasi azienda di successo investe ogni anno una somma di denaro in pubblicità, cartellonistica, tv ed altri canali che raggiungono direttamente l’ipotetico cliente. Questo tipo di pubblicità viene definita Outbound, pubblicità che prova ad “uscire” e raggiungere il cliente direttamente. Il problema dell’outbound advertising è che la maggior parte delle persone raggiunte dal messaggio, anche facendo una forte profilazione a monte, non sono interessate affatto ai vostri prodotti/servizi.
In tutto il mondo sempre più aziende riducono gli investimenti in outbound marketing destinando budget più elevati all’inbound marketing, sfortunatamente in Italia, come per tutto, si è indietro di 20 anni.

Cos’è l’inbound marketing

Per inbound marketing si intendono le attività in grado di fare il lavoro inverso dell’outbound, ossia fare in modo che la vostra azienda venga trovata da chi è realmente interessato all’acquisto dei vostri servizi/prodotti e quale mezzo è migliore di Google per farlo?

Per definire una buona strategia aziendale e degli obiettivi concreti per una campagna di posizionamento è necessario seguire alcuni passi fondamentali:

  1. Lavorare con il cliente, non per il cliente
  2. Ascoltare e capire l’azienda, i suoi prodotti ed il suo unique point of sale (valore aggiunto che distingue l’azienda ed i prodotti dai competitor)
  3. Identificare il profilo del potenziale cliente
  4. Identificare i “luoghi” dove “vivono online” i potenziali clienti
  5. Comunicare con i possibili clienti dando valore e credibilità all’azienda
  6. Migliorare la presentazione del sito web e di tutti i contenuti a Google
  7. Creare popolarità online (link building) e sui social network per ottenere trust

Una campagna ben strutturata non solo porta visite al sito web ma fa crescere la popolarità del Brand ed il numero di visite dirette al sito web senza passare per i motori di ricerca.

Cos’è il posizionamento organico

Per posizionamento organico si intende fare in modo che il sito web del cliente sia presente nei primi risultati di Google (risultati organici, non a pagamento con ADWords) per le ricerche più importanti per ottenere vendite. Molte aziende lavorano ancora con il vecchio metodo del posizionamento di un piccolo insieme di parole chiave ma è un metodo sorpassato, poco efficiente e soprattutto poco duraturo.
L’approccio più adeguato per il posizionamento di un sito aziendale è quello orientato al valorizzare le pagine singole del sito, che siano categorie di prodotti o prodotti singoli, facendo in modo che gli untenti le possano sempre trovare in qualsiasi modo vadano a ricercare ciò che gli serve e quando sono già intenzionati ad acquistare.
Fatevi una domanda, avete un negozio su strada, a fine giornata vi interessa quante persone sono entrate nel vostro negozio o quante sono uscite con un vostro prodotto?

Il servizio di posizionamento sui motori di ricerca non è l’unica scelta possibile, a seconda delle esigenze e dei casi specifici si potrebbe optare per:

  • Posizionamento organico su Google o Yahoo ed altri motori
  • Posizionamento su Google Maps , Places
  • Posizionamento su Youtube

Per posizionare un sito web non è necessario utilizzare un CMS piuttosto che un altro, io preferisco il posizionamento di siti WordPress ma è una scelta strettamente personale.

Verifica posizionamento

Prima di iniziare qualsiasi attività è fondamentale avere un’idea precisa di dove si vada a collocare il vostro sito web prima di fare qualsiasi cosa.
Il servizio di verifica del posizionamento lo offro gratuitamente sfruttando i tool da noi realizzati o altri strumenti esterni , quindi non esitate a chiedere informazioni per sapere quale sia “lo stato di salute” del vostro sito web.

Se siete interessati al posizionamento del vostro sito web potete richiedere informazioni senza impegno.