Quando si lavora con CMS come WordPress le nuove pagine pubblicate vengono indicizzate istantaneamente da Google grazie alla funzione di PING. Il ping consiste nell’informare il motore di ricerca riguardo la pubblicazione, appena avvenuta, di una nuova pagina. Il motore di ricerca “prenderà atto” della notifica ed indicizzerà la nuova pagina web quanto prima. Nella maggior parte dei casi la pagina web viene indicizzata in pochi minuti.

E se non si usa wordpress?

La situazione è sicuramente più noiosa, alcuni CMS hanno comunque plugin in grado di pingare automaticamente, in altri casi è invece necessario effettuare un PING manuale a siti come Pingomatic oppure http://blogsearch.google.it/ping

E se non si vuole che tutto vada in automatico?

L’alternativa è quella di avere una HomePage con una sezione dinamica in cui scorrano tutte le nuove pubblicazioni. La home page è sempre la pagina più visitata dagli spider e linkando i nuovi articoli li aiutiamo ad essere indicizzati non appena Google passi per la Home Page.

Metodi alternativi per velocizzare l’indicizzazione

Oltre al PING ed al linking da home page, è possibile utilizzare siti di Social bookmarking per fornire rapidamente dei link in entrata alle nuove pagine e fare in modo che Google li rilevi quanto prima. Questa tecnica è più lenta del PING ma fornisce il valore aggiunto dei links alle pagine aiutandole anche a salire di posizioni nelle ricerche.

Esistono anche altri metodi per velocizzare il processo di indicizzazione delle pagine web ma ormai i motori di ricerca sono talmente reattivi e rapidi ad elaborare informazioni che non vale la pena di approfondire.